Chissà come si dice “anomalia” in polacco?
12 dic
“Ho una buona notizia da darti, i diritti di pubblicazione in polacco de L’anomalia sono stati acquistati da Albatros” mi comunica qualche settimana fa il mio agente. “Albatros? Polonia?” mi domando perplesso, senza dir nulla per non fare la figura dello sprovveduto. “Bene, sono contento. Grazie” rispondo. “Poi ti faccio sapere i dettagli. Ciao, a presto” conclude il mio agente. Le sue telefonate sono sempre telegrafiche.
Vado su internet e digito “Albatros publisher”. Centinaia di pagine di pubblicità di un editore a pagamento italiano. Per due soldi ti pubblicano qualunque cosa e ti fanno persino credere di aver vinto un premio letterario. No, non può essere quello l’editore a cui si riferiva il mio agente.
Non è facile trovare un sito polacco, senza sapere una parola della lingua. Ma alla fine lo trovo. Sfoglio gli autori in catalogo: Stephen King, Ken Follet, Michael Cricton, Robert Ludlum, Wilbur Smith, Frederick Forsyth… Uau! Proprio niente male. Le copertine hanno un loro stile grafico molto caratteristico. Proprio belle. Sul catalogo ho imparato la mia prima parola in polacco: Sensacja. Immagino voglia dire thriller. Strana lingua il polacco, non riesco a riconoscere un solo titolo anche di autori che conosco. Chissà come si dice “Anomalia”. Vado sul traduttore di Google. Anomalia si traduce in polacco come… “Anomalia”.
complimenti per il successo che sta ottenendo. a breve leggerò il suo libro, il tempo di comprarlo . spero di farle i complimenti anche sul contenuto.
A parte ogni commento, ma posso sapere cosa c’entra il nucleare e quali sono le verità che il avrebbe dovuto rivelare?
Lo vorrei sapere anch’io. Chiediamolo insieme all’ufficio marketing della Rizzoli!